Tu vorresti anche proporre un meraviglioso piatto di seppioline in umido per la pausa pranzo. Ma hai troppa paura che diventino gommose, per cui rinunci. Eh no, mai rinunciare a qualcosa di particolarmente gradito ai clienti.

C’è un modo per evitare l’effetto gomma da masticare? Certo, e te lo svelano i nostri chef.

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Prima di tutto: falle scongelare lentamente in frigorifero, per evitare che gli sbalzi di temperatura possano indurire la carne.

Il segreto per una cottura perfetta risiede nel tempo: le seppioline devono essere cotte per pochi minuti a fuoco alto o, al contrario, per un tempo prolungato a fuoco basso. Entrambe le opzioni impediscono di ottenere una consistenza dura e gommosa.

Cottura rapida a fuoco alto: scalda una padella con un filo d’olio, aggiungi aglio e un pizzico di peperoncino, quindi metti le seppioline e cuocile per non più di 2-3 minuti, girandole di tanto in tanto. Aggiungi succo di limone o un bicchiere di vino bianco a fine cottura.

Cottura lenta e a fuoco basso: quando desideri cuocere le seppioline in umido, per esempio in sugo o con piselli, opta per una cottura lenta. Dopo aver rosolato l’aglio, unisci le seppioline, abbassa la fiamma e aggiungi il sugo di pomodoro o il brodo. Copri e lascia cuocere per circa 30-40 minuti.

Utilizzare un’acidità naturale per intenerire

Il succo di limone o l’aceto aiutano a rompere le fibre della carne delle seppioline. Se le cuoci rapidamente, puoi aggiungere qualche goccia di limone subito dopo la cottura. In caso di cottura lenta, aggiungi invece del vino bianco a metà cottura.

Consigli per una consistenza perfetta?

Evita di coprirle in padella se le cuoci rapidamente. Questo farà evaporare eventuali liquidi in eccesso, impedendo loro di bollire nella propria acqua e diventare gommose. Se cucini in umido, invece, coprire la pentola permette di trattenere l’umidità, favorendo una consistenza morbida.

Dopo la cottura, lascia riposare le seppioline per alcuni minuti a fuoco spento, coperte. Questo piccolo accorgimento fa sì che i succhi naturali si ridistribuiscano, assicurando una consistenza finale più morbida e piacevole.

Foto di repertorio