
Il problema della frittura mista è uno. Anzi sono più di uno!
Eccoli elencati: gommosa, unta, untissima, fredda… ustionante… troppo salata…
Basta pressapochismo!
Per offrire una frittura di pesce perfetta e comoda da consumare nel tuo locale, devi curare ogni dettaglio, dalla qualità degli ingredienti alla modalità di servizio, tutto ma proprio tutto.
Per evitare i guai di cui sopra, la frittura che acquisti qui, sull’ecommerce di Ristopiù Lombardia, deve essere croccante, asciutta e leggera, con pesce ben scongelato e asciugato prima della panatura. L’olio deve essere pulito e alla giusta temperatura (tra 170-180°C) per evitare che il pesce assorba troppi grassi e diventi molle.
Una volta dorata e croccante, la frittura va scolata accuratamente su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso, mantenendo il sapore puro e la giusta fragranza.
Come servirla?
-In un cono di carta paglia o in una box da asporto con un doppio fondo per far scolare eventuali residui di olio senza che il pesce diventi unto.
-Se la proponi al tavolo, scegli un piatto ampio, magari con carta per alimenti decorativa che richiami le tipiche friggitorie di mare.
Accompagna la frittura con spicchi di limone, ma senza spremerli in anticipo, lasciando ai clienti la libertà di dosare l’acidità. Per una presentazione ancora più curata, abbina salse leggere come una maionese agli agrumi o una salsa allo yogurt ed erbe aromatiche, servite in piccoli contenitori per evitare che la frittura si inumidisca.
Infine, pensa anche alla praticità per il cliente: fornisci forchette di legno o mini pinze da fritto se la frittura è servita in box o cartocci, e assicurati che i pezzi siano tagliati in dimensioni comode, evitando bocconi troppo grandi o con troppe spine. In questo modo, la tua frittura di pesce sarà perfetta da mangiare, senza disordine e con un’esperienza gustativa eccellente.
Foto di repertorio